La Nostra Storia - Eclipse Jewel Store

Eclipse Jewel Store nasce nel 2023 a Lucca dall’unione di due giovani artigiani, Lorenzo Calugi e Niccolò Cellerini, accomunati da una profonda passione per l'arte orafa e per la bellezza dei gioielli fatti a mano. Entrambi cresciuti nell'ambiente dell’artigianato toscano, hanno deciso di fondere la loro esperienza e il loro talento per dare vita a un progetto che celebra l’eccellenza della lavorazione artigianale in argento.

Ogni gioiello Eclipse è realizzato interamente a mano, utilizzando tecniche tradizionali dell'arte orafa tramandate da generazioni. Lorenzo e Niccolò, forti di anni di esperienza nel settore, curano personalmente ogni fase del processo creativo, dall’ideazione al prodotto finito, per garantire pezzi unici e dal carattere inconfondibile.

Il nome "Eclipse" è una scelta che racchiude diversi significati. La luna, da sempre simbolo dell’argento, riflette la nostra materia prima principale, mentre l’eclissi, con i suoi affascinanti giochi di luce e ombra, rappresenta il nostro stile unico, caratterizzato da gioielli bruniti che esaltano i contrasti tra chiaro e scuro. Inoltre, il nome è un omaggio alla musica, fonte d'ispirazione per Lorenzo e Niccolò, in particolare ai brani "Eclipse" e "Brain Damage" dei Pink Floyd e all’album Eclissi di Gemitaiz, che riflettono perfettamente l’idea di equilibrio tra luce e oscurità che permea ogni nostra creazione.

La nostra bottega di Lucca è il cuore pulsante del marchio, dove ogni singolo pezzo prende forma grazie alla dedizione e all’abilità dei due artigiani. Utilizziamo esclusivamente argento di alta qualità, lavorato con precisione e rispetto per le tradizioni, garantendo creazioni che durano nel tempo e che riflettono la nostra passione per i dettagli.

Eclipse Jewel Store non è solo un marchio di gioielli, è l’espressione di un sogno condiviso, quello di valorizzare l’artigianato locale e renderlo accessibile attraverso il nostro ecommerce oltre al nostro negozio fisico, portando in ogni casa la bellezza e l’unicità del fatto a mano.

Lorenzo CalugiNiccolò Cellerini